I Segreti della Terra cava

pubblicato il 24 gennaio 2014

Molti lettori del paranormale e dell’inspiegabile hanno familiarità con la teoria della Terra Cava. L’idea si basa su antiche leggende di molte culture che dicono che ci sono razze di persone e di intere civiltà, che prosperano all’interno di città sotterranee. Molto spesso, questi abitanti del mondo sotterraneo sono tecnologicamente più avanzati di noi, abitanti la superficie terrestre. Alcuni credono che gli UFO non provengano da altri pianeti, ma sono prodotti di strani esseri all’interno della Terra.
Chi sono queste strane “razze” di esseri? Come sono venuti a produrre, elaborare e a vivere all’interno della Terra? E dove sono gli ingressi alle loro città sotterranee?

Uno dei nomi più comuni citati per evidenziare la società degli abitanti sotterranei è Agharta (o Agartha) con la sua capitale Shamballa. La fonte di questa informazione, a quanto pare, è il Dio Smoky, la “biografia” di un marinaio norvegese di nome Olaf Jansen. Secondo Agartha, i segreti della vita sotterranea internazionale e mondiale, la storia, scritta da Willis Emerson, spiega come Jansen navigò attraverso un ingresso interno della Terra, al Polo Nord. Per due anni ha vissuto con gli abitanti della rete di Agharta nelle colonie che, Emerson scrive essere, architettate in ben 12 metri di altezza e il cui mondo veniva illuminato da un “fumoso” sole centrale. Shamballa Minore, una delle colonie, è stata anche la sede del governo della rete. “Mentre Shamballa Minore è un continente interiore, le sue colonie satelliti sono piccoli ecosistemi chiusi situati appena sotto la crosta terrestre o discretamente installate all’interno delle montagne”.

I numerosi cataclismi e le guerre che ebbero luogo sulla superficie della terra spinsero queste persone alla vita e all’organizzazione minuziosa sottoterra, secondo Rah’kmel. Sempre ad avviso di Rah’ kmel, in una rivista pubblicata da alcuni esponenti dell’ordine degli illuminati di Baviera si cita testualmente che, “Considerando la lunga guerra di Atlantide, Lemuria e la potenza delle armi termonucleari che alla fine affondò e distrusse queste due civiltà altamente avanzate, il Sahara, il Gobi, l’ Outback australiano e i deserti degli Stati Uniti essendo stati riconosciuti come alcune di queste devastazioni dettate da tale guerra, sono stati ripopolati da queste civiltà in maniera sotterranea. Alcune sotto-città sono state create come rifugio per la popolazione e rifugi sicuri per i “record” sacri, gli insegnamenti e le tecnologie che sono state considerate atte da queste antiche culture “.

Ci sono, presumibilmente, diversi ingressi al Regno di Agharta in tutto il mondo:

– Kentucky Mommoth Cave , nel centro-sud del Kentucky, negli Stati Uniti.
– Mount Shasta, California, USA, la città Agharthean di Telos esiste presumibilmente all’interno e sotto questa montagna.
– Manaus, Brasile.
– Mato Grosso, Brasile, la città di Posid presumibilmente si trova sotto questa pianura.
– Cascate di Iguazù, il bordo del Brasile e in Argentina.
– Monte Epomeo, Italia.
– Montagne himalayane, Tibet, l’ingresso alla città sotterranea di Shonshe è presumibilmente custodito dai monaci indù.
– Mongolia, la città sotterranea di Shingwa esiste presumibilmente sotto il confine tra Mongolia e Cina.
– Rama, India, sotto la superficie di questa città esiste una città sotterranea, dicono, chiamato anche Rama Nush.
– Piramide di Giza, in Egitto.
– Miniere di Re Salomone.
– Dero Caves.
– Poli nord e sud.

Nagas.
In India vi è una antica credenza, ancora detenuta e custodita gelosamente da alcuni, che narra di una stazione sotterranea di “persone serpente” che abitano nelle città Patala e Bhogavati. Secondo la leggenda, si fanno la guerra nel regno di Agharta. “Il Naga”, secondo The Deep Dwellers, “sono descritti come una razza molto avanzata o specie, con una tecnologia altamente sviluppata. Hanno anche un nutrito disprezzo per gli esseri umani, i quali vengono rapiti, torturati, incrociati con la loro razza (solo determinati soggetti degni di tale cosa) e altri utilizzati come cibo”.

Gli Ingressi.
Mentre l’ingresso Bhogavati è da qualche parte in Himalaya, i credenti affermano che Patala può essere trovato attraverso il Pozzo di Sheshna a Benares, in India. Dice William Michael Mott: “Secondo l’erpetologo e autore Sherman A. Minton, come dichiarato nel suo libro ‘Rettili Velenosi’, questo ingresso è molto reale, con quaranta gradini che scendono in una depressione circolare interrotta da una pietra usata come porta completamente scolpita con disegni che rappresentano serpi, nella fattispecie, dei cobra monocolo . In Tibet, c’è un grande santuario mistico chiamato anche ‘Patala’ dove si vocifera, dalla gente del posto, che per potersi recare in cima ad esso si deve affrontare un sistema antico di caverne e tunnel, che allaccia tutto il continente asiatico e, eventualmente, l’al di là. I Naga, invece, hanno una certa affinità con l’acqua e con gli ingressi ai loro palazzi sotterranei dove si dice spesso essere nascosti in fondo a pozzi, laghi profondi e fiumi”.

Gli Antichi.
In un articolo intitolato “The Hollow Earth: mito o realtà”, Brad Steiger scrive delle leggende degli “Antichi”, ossia di un’antica razza che popolava il mondo in superficie milioni di anni fa e poi spostatasi nel sottosuolo. Degli esseri Antichi, una razza estremamente intelligente e scientificamente avanzata, Steiger scrive che “hanno scelto di strutturare il proprio ambiente sotto la superficie del pianeta fino a produrre tutte le loro necessità. Queste antiche razze sono costituite da ominidi, estremamente longevi con caratteristiche psicologiche superiori alla norma. Sembrano essere la versione successiva e sviluppata dell’ Homo sapiens di oltre un milione di anni! Gli Antichi generalmente rimangono in disparte dai popoli di superficie, ma di volta in volta, sono apparsi e stati riconosciuti per offrire una critica costruttiva, dispensare consigli alla civiltà di supericie, ma è anche stato detto, che spesso rapiscono bambini come tutor o per adottarli nella speranza di farli evolvere secondo i loro criteri nella società”.

La Corsa agli Antenati.
Uno dei racconti più controversi degli abitanti della Terra Interiore è il cosiddetto “Mistero del Rasoio”o “teoria del Rasoio di Occam”. Nel 1945 la rivista Amazing Stories, sotto la direzione di Ray Palmer, pubblica una storia raccontata da Richard Shaver, il quale ha sostenuto di essere stato recentemente ospite di quel che restava di una civiltà sotterranea. Anche se pochi davvero credettero alla storia, molti sospettarono che questa teoria potesse effettivamente essere dovuta ad uno stato psicotico; Shaver, contrariamente a quanto diffuso dai media, affermò che la sua storia era totalmente e semplicemente reale. Egli sosteneva che la Razza anziana, o Titani, fossero giunti su questo pianeta da un altro sistema solare nel nostro passato preistorico. Dopo un pò, stanchi di vivere in superficie, rendendosi conto che il nostro sole li induceva ad invecchiare prematuramente, si rifugiarono sottoterra, costruendo enormi complessi sotterranei in cui vivono. Alla fine, decisero di cercare nuova dimora su un altro pianeta, evacuando la Terra e lasciando dietro di loro città sotterranee popolate da esseri mutati: “I Dero U’hkt” esseri dannosi e ” I Tero Muvk”, esseri integrati. Furono questi gli esseri che Shaver sosteneva di aver incontrato.

I Nazisti e la Terra Cava.
I nazisti di Hitler credevano nella teoria della Terra Cava come valida, per poter fuggire a nascondersi dopo la guerra!?!

…Berlino si sta sgretolando sotto il peso e l’impatto di centinaia di bombe alleate. Nel profondo del suo bunker fortificato, Adolf Hitler, comincia a perdere la sua incrollabile fiducia nel dominio del mondo da parte del Nazismo, ora ammette che la sconfitta è a portata di mano. Ma Hitler è determinato a non subire l’umiliazione di essere catturato dai suoi nemici…!
C’era solo una via di fuga prevista per lui, ma che non avrebbe mai dovuto affrontare perchè non era contemplato che gli eventi prendessero una tale piega. Il suicidio era fuori questione. Percui Hitler e il suo corpo di elite, attraverso un tunnel sotterraneo che conduceva ad una pista di atterraggio isolata, salirono a bordo di un aereo “strano” per volare verso sud. Al Polo Sud, attraverso un ingresso, entrarono nella Terra cava per scomparire dalla faccia della terra e dalla storia. Secondo la “Terra Cava Research Society” in Ontario, Canada, sarebbero ancora lì. Dopo la guerra, l’organizzazione sostenne che gli alleati scoprirono che più di 2.000 scienziati provenienti dalla Germania e dall’ Italia erano scomparsi, insieme con quasi un milione di persone, nella terra oltre il Polo Sud.
Questo scenario alternativo alla storia, in realtà, è accettato di fatto da alcuni sostenitori della teoria della Terra cava. E, per quanto incredibile possa sembrare, la genesi di questa storia risiede in alcuni fatti che portano qualche merito: alcuni dei principali consiglieri di Hitler, forse persino lo stesso Hitler, credevano che la Terra fosse cava, e c’era almeno una spedizione organizzata dai militari nazisti alla ricerca di questa convinzione per poter ottenere un vantaggio strategico durante la guerra.
Quindi i Nazisti di Hitler erano convinti di essere destinati a governare il mondo, e sono venuti a questa conclusione distorta attraverso l’accettazione di molte credenze e pratiche occulte, tra cui l’astrologia, le profezie di Nostradamus, e la teoria della Terra cava e invertita…l’ hohlweltlehre.
Siccome sospettavano che la nostra superficie fosse all’interno di una Terra concava, Hitler inviò una spedizione sull’isola baltica di Rugen , tra cui il dottor Heinz Fischer con potenti telecamere telescopiche, per spiare la flotta britannica. Fischer non utilizzò le sue telecamere attraverso le acque, ma le rivolse verso l’alto per scrutare l’ Oceano Atlantico, attraverso l’atmosfera. La spedizione fu un fallimento, naturalmente. Le telecamere di Fischer non hanno visto nulla oltre che il cielo, lasciando così la flotta britannica al sicuro.
Questa storia si complica ancor più con gli UFO-nazi, progettati con la collaborazione dei nazisti con gli esseri che vivono nel centro della Terra, dando così una sorta di spiegazione al fattore “Arian-Looking” ossia a questi super piloti della tecnologia di volo nazista.

Come con tutte queste storie, è spesso difficile determinare e convalidare i fatti, le esagerazioni, le invenzioni e le definizioni. Ma è un racconto intrigante, un racconto che potrebbe trovare alcune conferme nella storia.

Altre Teorie.
Ci sono diverse teorie della Terra Cava. La più prevalente sostiene che ci siano grandi ma nascoste aperture su entrambe i poli Nord e Sud, e che sia possibile inserirsi in tali fori per poter raggiungere queste città sotterranee per lo più disabitate. Alcuni, tra cui il rispettato ammiraglio Byrd, affermò di essere entrato in quei buchi. Secondo le leggende, altre civiltà vivono all’interno della Terra dove la superficie è riscaldate e illuminata da un sole interiore, una sorta di nucleo luminescente. L’idea ha ispirato i romanzi di Edgar Allen Poe, Edgar Rice Burroughs (Al Centro della Terra), e Jules Verne (Viaggio al centro della Terra).

Una seconda teoria, chiamata teoria della “Terra Invertita”, sostiene che la nostra civiltà esiste realmente all’interno del globo. Siamo saldamente legati a terra non per la gravità, ma dalla forza centrifuga durante la rotazione della Terra. Le stelle, così dice la teoria, sono scintillanti pezzi di ghiaccio sospesi in aria, e l’illusione del giorno e della notte è causata da un sole centrale rotante che è per la metà brillante, e per l’altra metà oscura. Cyrus Teed, un alchimista di Utica, New York, è stato uno delle prime persone che ha diffuso questa idea. Così ossessionato dall’idea stessa, da averci fondato una religione; cambiò il suo nome in Koresh, e stabilì un comune con tanto di nucleo operativo a Koreshanity a Chicago nel 1888. In Germania, indipendentemente dal Koreshans , venne fondato anche un altro gruppo che ha aderito all’idea della Terra invertita, e fu proprio questo concetto a venir accettato da alcuni segmenti della gerarchia nazista.

In definitiva mentre le prove per la teoria della terra cava sono vicine a zero (anche se alcune persone sostengono di avere la prova in forma fotografica), la storia che coinvolge i nazisti, la guerra e il romanticismo di avventura esplorativa suona come la stoffa di una grande storia di Indiana Jones.

Igno-rando

Pubblicato da Ignorando

De labore solis!